Indice dei contenuti:
- Il metodo SO.TEC di progettazione impianti di aspirazione
- La progettazione di impianti di aspirazione nel dettaglio
- Quali tipi di impianti di aspirazione progetta SO.TEC?
- Come si progetta un impianto di aspirazione?
- Come è strutturato un impianto di aspirazione?
SO.TEC si occupa dell’installazione e della progettazione di impianti di aspirazione per la depolverazione industriale. La nostra esperienza, unita a moderni strumenti informatici, ci consente di soddisfare tutte le esigenze costruttive per garantire la massima integrazione tra i nostri prodotti e i processi dell’impresa.
Il metodo SO.TEC di progettazione impianti di aspirazione
Ci avvaliamo delle conoscenze dei nostri tecnici qualificati e dei più sofisticati sistemi di progettazione industriale per trovare le soluzioni migliori per i nostri clienti.
Prima di procedere con la fornitura e l’installazione, ci dedichiamo alla progettazione dell’impianto di aspirazione, che ci consente di creare una soluzione chiavi in mano basata in toto sulle tue esigenze.
Ecco di seguito il nostro modo di operare:
- consulenza in fase di scelta dell’impianto, in cui ti indichiamo la tipologia di impianto e di filtro più adatta;
- studio della configurazione migliore per garantire minimi ingombri e massima efficienza – ci avvaliamo, per questo scopo, di impianti modulari e scalabili, che componiamo in base alle tue esigenze;
- progettazione vera e propria dell’impianto da fornire
- installazione fisica in loco, con consegna chiavi in mano dell’impianto perfettamente funzionante
La progettazione di impianti di aspirazione nel dettaglio
La consulenza e lo studio della configurazione sono le due fasi preliminari della vera e propria progettazione degli impianti di aspirazione. Essendo le fondamenta su cui si basano i processi successivi, vanno affrontate con attenzione al dettaglio, e precisione secondo le seguenti fasi:
- valutazione problematiche del cliente;
- selezione tipologia impianto/filtro ottimale;
- calcoli e analisi FEM;
- calcoli aeraulici.
Infine, dopo le fasi di consulenza, calcoli e analisi, si inizia con la progettazione dell’impianto attraverso:
- disegni d’assieme 2D;
- disegni d’assieme e particolari 3D;
- disegni dei particolari costruttivi;
- distinte tecniche;
- inserimento dati;
- modellazione solida di componenti speciali.
Quali tipi di impianti di aspirazione progetta SO.TEC?
Progettiamo principalmente impianti di aspirazione di polveri industriali basati sull’impiego della tecnologia dei filtri depolveratori Nederman:
- filtro depolveratorea cassetto FMK25 con portata massima sino a 10.000 m3/h espandibile;
- filtro a cartucce FMC200 disponibile sia in versione standard (L) che in versione lunga (A), con portata sino a 21.200 m3/h espandibile;
- filtro depolveratore Atex FMKZ25 e FKZ25 certificati per polveri a rischio di esplosione.
Come si progetta un impianto di aspirazione?
La progettazione di impianti di aspirazione industriale di polveri, fumi e particelle dannose deve seguire un procedimento ben preciso, mirato all’identificazione della fonte inquinante e all’elaborazione del sistema più efficace per la sua filtrazione.
In particolare, gli step da seguire sono principalmente 5:
- L’individuazione dei procedimenti che generano polveri o nebbie oleose e la natura di questi inquinanti. Questo perché è importante capire da dove provengono gli elementi nocivi, quali lavorazioni li producono, in quali aree aziendali si concentrano.
- La progettazione dei filtri e degli impianti per l’aspirazione di questi elementi. A seconda della natura della particella inquinante, avrai bisogno di realizzare sistemi con capacità diverse.
- A questo punto, puoi procedere alla creazione del disegno tecnico, momento in cui la progettazione dell’impianto di aspirazione comincerà a diventare realtà. Si procede creando il sistema e le tubature, convogliandole nella direzione desiderata e capendo come possono intersecarsi agli altri macchinari già esistenti nell’area di lavoro.
- L’impostazione del dimensionamento dell’impianto di aspirazione, ovvero la progettazione della portata e della velocità minima di separazione richiesta dalla natura dell’inquinante. A una portata maggiore corrispondono, di conseguenza, consumi maggiori.
- Il calcolo delle possibili perdite di carico, ovvero la differenza di pressione che può crearsi tra due resistenze che si scontrano all’interno di un circuito. Nel nostro caso sono causate dall’aria e dalla polvere.
Come è strutturato un impianto di aspirazione?
Nel momento in cui si deve affrontare la fase di progettazione di un impianto di aspirazione con relativa creazione del disegno tecnico del sistema, è fondamentale conoscere tutte le parti essenziali che lo compongono e quelle che eventualmente si vogliono integrare.
La struttura basilare prevede la presenza di filtri, depuratori, ventilatori e tubature che captano e convogliano in un’area sicura le particelle inquinanti. Ma a seconda della configurazione dell’impianto, si possono progettare diverse modalità di aspirazione:
- un impianto localizzato è dotato di cappe e bracci aspiranti flessibili e dimensionati, realizzati nei materiali che più si adattano alle esigenze di utilizzo. Se si tratta di un sistema portatile, inoltre, sarà dotato di rotelle per facilitarne gli spostamenti.
- un impianto non localizzato, invece, prevederà una struttura fissa, stabile e sprovvista di bracci flessibili, ma con la possibilità di integrare strutture di sostegno, passerelle, valvole, cassonetti di raccolta, silenziatori, protezioni supplementari e porte di ispezione.
Per questi motivi, la fase di progettazione dell’impianto di aspirazione è importante anche e soprattutto per capire come costruire il proprio sistema e trovare gli accessori più adatti alle proprie necessità di filtrazione.