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“Il processo di sabbiatura è una fase delicata capace di generare polveri dannose per l’uomo e per l’ambiente. E’ importante dotare l’area di sabbiatura di un apposito impianto di depolverazione per salvaguardare i lavoratori e l’ambiente. Nel caso di sabbiatura su alluminio l’impianto di depolverazione deve rispondere alla normativa ATEX.

La sabbiatura di alluminio

 

La sabbiatura è una fase molto diffusa nei processi intermedi di lavorazione dei prodotti. Tecnicamente è un processo meccanico che, attraverso un getto regolabile di sabbia e aria, pulisce ed erode lo strato superficiale di un semilavorato in modo da renderlo pronto per la fase di lavorazione successiva.

I semilavorati soggetti a sabbiatura possono essere composti da materiali diversi  che, a seguito del processo di abrasione, rilasciano immediatamente nell’aria polveri tossiche e pericolose per i lavoratori e l’ambiente esterno.

Le polveri prodotte nei processi di lavorazione industriale devono quindi essere trattate con attenzione anche perché, in molti casi, rischiano di diventare esplosive. Pertanto, in base alla loro natura, le polveri vengono suddivise in 3 diverse classi di rischio (St.1, St.2, St.3), più è alta la classe e più è elevata la probabilità di esplosione.

Nel caso della sabbiatura di alluminio le polveri generate rientrano nella classe St.2/St.3, ed è dunque fondamentale dotare le macchine di sabbiatura di un impianto di abbattimento certificato per polveri con rischio di esplosione.

Per ovviare a questi pericoli, garantire ai lavoratori di operare in sicurezza (senza rischi per la salute e la loro incolumità) e rispettare gli obblighi di legge in materia di depurazione dell’aria è necessario dotare la propria cabina di sabbiatura di un’affidabile sistema di depurazione e smaltimento delle polveri.

La competenza su questo argomento consente a SO.TEC di realizzare e fornire chiavi in mano impianti di depolverazione industriale anche certificati ATEX.

Gli impianti di depolverazione realizzati da SO.TEC si dividono in tre categorie:

  • Impianti con filtri depolveratori a cassetto FMK25: offrono la massima efficienza di filtrazione con un ingombro molto ridotto ed una portata massima di 10.000 m3/h espandibile (i filtri sono installabili all’esterno o dove la polvere viene generata)
  • Impianti con filtri depolveratori Atex FMKZ25 e FKZ25: i filtri sono dotati di un corpo rinforzato per garantire protezione anche in caso di smaltimento di polveri altamente infiammabili/esplosive
  • Impianti con filtri a cartucce FMC200: sistemi di filtrazione all’avanguardia, di dimensioni ridotte ed una portata massima di 21.200 m3/h espandibile

 

La realizzazione di diversi impianti di depolverazione consente a SO.TEC di rispondere meglio alle esigenze delle aziende, in base alla quantità di polveri prodotte, alle disponibilità di spazio, alla pericolosità, al rischio di infiammabilità delle polveri e così via.