“Gli impianti di aspirazione ATEX sono costituiti principalmente da filtri depolveratori, indispensabili per annullare i rischi negli ambienti di lavorazione industriale dove vengono prodotte polveri potenzialmente esplosive. Scopri qui sotto i dettagli degli impianti SO.TEC, e contattaci se desideri maggiori informazioni.
Lavorare a contatto con le polveri non correttamente smaltite, prodotte durante le varie fasi di lavorazione industriale, è dannoso per la salute, ma non solo. È anche estremamente pericoloso a causa delle esplosioni che possono essere accidentalmente generate.
Per la salute del personale e la sicurezza generale, in questi casi diventa quindi fondamentale installare il corretto impianto di aspirazione ATEX, cioè un aspiratore capace di minimizzare i rischi e le conseguenze di un’esplosione.
Per gli impianti di aspirazione ATEX, scegliamo i filtri Nederman
Come società di ingegneria specializzata nella progettazione, creazione e commercio di impianti tecnologici per la depurazione dell’aria, SO.TEC si occupa da anni anche di impianti di aspirazione certificati ATEX per la depurazione e filtrazione a livello industriale.
Filtri a cassetto specifici per polveri esplosive
In particolare, forniamo filtri a cassetto con certificazione ATEX per l’aspirazione di polveri a rischio di esplosione, frutto della tecnologia Nederman, di cui siamo rivenditori ufficiali: si tratta dei filtri FMKZ25.
I filtri depolveratori FMKZ25 sviluppati da Nederman sono appositamente studiati per impianti di aspirazione ATEX e adatti a ogni classe di rischio in cui le polveri vengono suddivise convenzionalmente: St. 1, St. 2 e St. 3 (il numero indica la gravità dell'esplosione: più è alto, più l'esplosione è violenta). Vediamo meglio le caratteristiche dei due filtri.
Caratteristiche dei filtri FMKZ25
Progettati e costruiti secondo gli standard tedeschi VDI 3673, entrambi i filtri:
- hanno un corpo rinforzato rispetto a quelli standard per contenere le esplosioni di piccola e media entità
- sono dotati di dischi di scoppio senza parti meccaniche: se la pressione sale al di sopra di un certo livello, si rompono e sfogano l’onda di pressione in un’area sicura
- hanno una struttura compatta che minimizza gli ingombri e permette di installare gli aspiratori vicino al luogo di produzione delle polveri, riducendo il consumo di energia e i costi di installazione
- sono certificati ATEX
I filtri sono la componente principale dei nostri impianti di aspirazione ATEX che, però, hanno anche altre qualità: vediamo quali.
Caratteristiche dei nostri impianti ATEX
Oltre ad essere adatti a tutte le classi di rischio e certificati ATEX, gli impianti di aspirazione SO.TEC presentano molti altri vantaggi:
- una struttura modulare personalizzabile in base al locale e alle esigenze di aspirazione
- dimensioni compatte
- installazione chiavi in mano da parte di tecnici altamente qualificati
- servizio di consulenza e di progettazione dell’impianto più idoneo alle esigenze.
In quali aree di lavoro sono necessari gli impianti di aspirazione ATEX?
Le aree che richiedono l’installazione degli impianti di aspirazione Atex sono stabilite e classificate dalla normativa europea EN 1127-1, e sono:
- ZONA 20 – luogo in cui un’atmosfera esplosiva, sotto forma di una nube di polveri combustibili, è presente continuamente, o per lunghi periodi, o frequentemente nell’aria
- ZONA 21 – luogo in cui è probabile che un’atmosfera esplosiva, sotto forma di una nube di polveri combustibili nell’aria, si presenti occasionalmente durante il normale funzionamento
- ZONA 22 – luogo in cui è improbabile che un’atmosfera esplosiva, sotto forma di una nube di polvere combustibile nell’aria, si presenti durante il normale funzionamento, ma che, se si presenta, persiste solo per un breve periodo.
E quindi, in quali settori?
Molti più settori di quanto comunemente si creda hanno bisogno di impianti di aspirazione ATEX. Le cosiddette polveri ATEX, cioè quelle a rischio di esplosione, si generano infatti nei più disparati campi dell’industria, come:
- l’industria farmaceutica, che crea polveri leggere altamente infiammabili
- l’industria agroalimentare, in cui le polveri di alcune farine hanno un rischio di infiammabilità
- la lavorazione e la rifinitura dei metalli, in cui le più pericolose sono le polveri di metalli leggeri, come quelle di alluminio
- la lavorazione del legno, le cui polveri, fluttuando nell’ambiente e depositandosi sui macchinari, possono generare un’esplosione
Nederman realizza soluzioni ideali per questi ambiti e molti altri. Scopri tutti i prodotti a questa pagina: Distributore ufficiale dei prodotti Nederman.
Adeguati impianti di aspirazione diventano a maggior ragione necessari perché in alcuni casi, come nel settore del legno, non sono ancora pienamente noti i meccanismi che innescano esplosioni e incendi.